Language Selector

Cerca

Categorie Feed

Iscrizione newsletter

  • Captcha

 

Settembre, un nuovo inizio e coupon sconto in community!

Si riparte! I primi giorni in ufficio dopo le vacanze e già siamo stanchi/e, l’abbronzatura comincia a sbiadire, la pelle inizia a squamarsi e non è più fresca.

Settembre è il mese giusto per ricominciare con un peeling volto a rinnovare l'epidermide (da oggi anche non acido e per pelli sensibili con il nuovo peptide esfoliante pro-turnover), magari abbinato ad una crema pro tintarella con lo scopo di mantenere l'abbronzatura anche senza esporsi al sole.

Ecco una guida alle moltissime opzioni disponibili su Flower Tales, a seconda del tuo livello di esperienza e dei risultati che vuoi ottenere.

Peeling, esfoliazione acida, non acida o fisica, quale fa per te?

clicca qui per scoprire il Peptide esfolianteFlower Tales a catalogo ha tantissimi esfolianti, sia fisici (il cosiddetto "scrub", ovvero l'esfoliazione è data dallo sfregamento di piccole sfere direttamente sulla pelle), sia chimici (il cosidetto "peeling acido", ovvero l'esfoliazione è data dalle proprietà acide e cheratolitiche dell'ingrediente, con effetto rigenerante sulle cellule).

Da oggi, oltre agli esfolianti fisici (scopri quali sono cliccando qui) e a quelli chimici (che trovi a questo link) esiste anche un'alternativa non acida, per pelli ultrasensibili e reattive.

 

Peptide Esfoliante Pro-Turnover: l’ultima aggiunta alla nostra collezione di peptidi, il Pro-Turnover stimola la rigenerazione della pelle e affina la grana della stessa: non è dunque un peeling acido e si può usare in tutta sicurezza sia come sostituto di altri esfolianti, sia come ingrediente di supporto.

Non è fotosensibilizzante, è idoneo anche agli utilizzatori non esperti, il pH è fisiologico, è sicuro e può essere applicato tutti i giorni: si usa semplicemente aggiungendolo a prodotti anti-age, fondotinta o peeling viso, grazie al comodo contagocce.

Acido Succinico: molto ben tollerato, l‘acido succinico è il più amato dalla Flower Tales Community. Pur essendo un acido carbossilico e quindi meno aggressivo degli idrossiacidi, a differenza del peptide va usato da chi ha già dimestichezza nel fai-da-te cosmetico e come tutti gli acidi richiede strumenti specifici di misurazione di quantità e pH e protezione durante la manipolazione.

La sua gentile azione esfoliante e cheratolitica illumina la pelle, levigandola e rendendola più elastica. Si distingue tra gli acidi per non essere fotosensibilizzante.

 

Poli-idrossiacidi

Idrossiacidi di nuova generazione, più dermocompatibili degli alfa e beta idrossiacidi classici illustrati sotto

Acido Lattobionico: data la sua alta tollerabilità cutanea, l’acido lattobionico è l'ideale per chi vuole cominciare a lavorare con gli idrossiacidi, anche grazie alla sua facilità di utilizzo e alle sue diverse valenze: non solo è efficace nel rendere la pelle liscia e luminosa, ma ha anche un effetto umettante e antiossidante, ideale quindi per le pelli secche, ma anche pelli problematiche ed impure. Si può utilizzare da solo o in sinergia con il Gluconolattone per risultati più spiccati.

Gluconolattone: è uno dei nostri ingredienti preferiti, in quanto i suoi effetti variano a seconda della quantità usata. Facile da gestire in formula e ben tollerato, si usa come agente esfoliante al 7-12%, mentre a percentuali più basse funge da umettante e protettore contro il foto-invecchiamento. I risultati aumentano sensibilmente quando viene usato insieme all’acido Lattobionico.

Se poi parliamo della sua funzione chelante in combinazione con il SAP (vitamina C) e come stabilizzatore del pH in prodotti contenenti Urea, il gluconolattone è un ingrediente che assolutamente non può mancare in collezione.

 

Alfa e Beta idrossiacidi

Acido Mandelico: sebbene se ne raccomandi l’utilizzo ai più esperti, l’acido mandelico è molto più mite del salicilico e del glicolico. Si può aggiungere a basse dosi a creme idratanti, o a maschere esfolianti a dosi piu alte, ma attenzione: è fotosensibilizzante. È di facile utilizzo in quanto idrosolubile. 

Acido Salicilico: destinato a utilizzatori esperti, l’acido salicilico rimuove le cellule morte dello strato corneo senza attaccare i tessuti più profondi, rendendo la pelle più levigata e luminosa. Indicato per pelli spente, grasse o impure, si distingue anche per l’effetto schiarente contro macchie scure. È un ingrediente polivalente in quanto si usa anche come attivo antiforfora negli shampoo. Dà risultati decisamente superiori a molte altre alternative, il suo utilizzo tuttavia non è tra i più semplici a causa della sua limitata solubilità. Vuoi un esempio di come usarlo? Segui la ricetta per un Tonico senza Alcool del nostro blog. Non usare l’acido salicilico se intendi esporre la pelle al sole o uscire di casa dopo il trattamento.

Acido Glicolico: è il più famoso per il peeling: i risultati sulle pelli più mature sono a dir poco miracolosi. Ma non si scherza: un uso non corretto può provocare danni e irritazioni alla pelle e dunque il suo utilizzo è riservato esclusivamente ai più esperti. Relativamente facile da inserire in formula, richiede però strumenti precisi per la misurazione del pH e del suo peso. Svolge un'azione idratante; riduce visibilmente rughe, macchie e piccole cicatrici e rende la pelle fresca e morbida come quella di un bambino. È fotosensibilizzante. 

 

Esfolianti fisici

Fra i tanti ad azione "meccanica" sicuramente le sfere di cellulosa al carbone attivo sono le migliori perché non graffiano, non irritano e sono fra le più indicate per il gommage viso. Per il corpo invece, sopratutto su gomiti, ginocchia, calli e duroni la scelta migliore ricade sull'acido polilattico: efficace, ecologico (ed ecocertificato) e molto amico della pelle.
 

Mantenere la tintarella più a lungo grazie ai booster dell'abbronzatura (ricetta)

A differenza di quel che si possa pensare, i booster dell'abbronzatura Tirosina in Tamanu, Citroflavonoidi e Peptide abbronzante non sono prodotti da usare solo da aprile fino ad agosto per preparare l'abbronzatura e intensificare la tintarella. Dopo poche settimane dall'ultimo giorno di mare, l'abbronzatura inizia a diminuire: è proprio usando questi ingredienti che si mantiene la pelle più colorita lungo tutto l'inverno senza doversi per forza continuare ad esporre al sole.

 

Ricetta "CREMA CORPO PRO-TINTARELLA"

Direttamente dalla Flower Tales Community, Amalia condivide con noi questa splendida crema per avere un corpo abbronzato durante tutto l'anno.

Valori in grammi, per 100g di crema.

Fase A

 

Fate idratare gli alginati in acqua e poi frullate, poi unite tutto il resto e scaldate a bagnomaria

 

Fase B

 

Sciogliere tutto a bagnomaria, togliere dal fuoco e aggiungere la fase B2

Fase B2

 

Unire A e B e frullare. Raffreddata la crema, procedere con la fase C.

 

Fase C

pH 5,5-6  

Coupon sconto!

Domani, martedì 21 settembre, per tutta la settimana, entra nel nostro gruppo facebook ufficiale Flower Tales Community e scopri il coupon per ottenere DOPPIE "spese di spedizione GRATIS"

 

.Archivio Newsletter

Carrello

Il tuo carrello è vuoto

Ultimi prodotti inseriti

Visualizza tutti